[Editoriale] Wi-Fi: quando l'evoluzione ci raggiunge ovunque


Carissimi lettori di TuttoXAndroid, oggi vi parleremo del nostro immancabile Wi-Fi.
Oramai qualsiasi device portatile necessita di una connessione Wi-Fi e di conseguenza è una componente imprescindibile anche per noi utilizzatori di Smartphone. La rete wireless oggi ci raggiunge quasi ovunque, ma a volte la ricezione non è il suo punto forte (e nemmeno la velocità molte volte). Ma di cosa stiamo parlando? 



Cos'è il Wi-Fi?
Quando si parla di Wi-Fi intendiamo in realtà "Wireless Fidelity". Internet è al secondo posto dei migliori amici dell'uomo.
Battute squallide a parte, oggi siamo quasi dipendenti da internet, considerando la quantità di notizie, informazionimessaggistica, e-commerce, internet banking che sono diventate il centro delle nostre attività e non un qualcosa di occasionale.




Ma la rete Wi-Fi non è rimasta indietro.


Ricordate le "vecchie" stampanti? Ora possiamo addirittura inviare le immagini tramite Bluetooth o Wi-Fi e stamparle in tutta semplicità. Guardare un film direttamente da Netflix, un video su YouTube? Basta avere una Smart Tv oppure, per rendere Smart una TV normale, basta collegarla a un Mini PC o a un Dongle (come Google Chromecast) e in questo modo non avrete (quasi) mai un televisore che non sia al passo con i tempi (a meno che non sia un residuato da magazzino della nonna, lì probabilmente avrete qualche problema con le prese SCART... forse).




La Potenza?

La potenza della rete Wi-Fi si è evoluta nel tempo, arrivando a frequenze pari a ben 5 GHz, la più comune è la 2.4 GHz, raggiungendo in poco tempo risultati che erano impensabili fino a qualche tempo fa, con un punto debole: gli ostacoli.
Gli ostacoli come pareti, soffitti e mobili potrebbero compromettere un po' la nostra velocità, se possibile è meglio affidarsi (se a distanze cortissime) alla più solida linea Ethernet o cablata.


Dopo tutto queste prodezze, ci sono problemi per la salute? Che ci crediate o meno, quando si parla di Wi-Fi si parla di onde radio a basse frequenze quindi non dovrebbero essere dannose, quanto si vocifera sulla rete. Ci potrebbero essere problemi, magari su soggetti più sensibili, però se usato nella giusta misura, possiamo rimanere tranquilli. (Per maggiori informazioni).



Ora però una domanda quasi sicuramente verrà spontanea: abbiamo bisogno veramente di essere ultraconnessi? Oppure di tanto in tanto è meglio dedicarsi "ad altro"? Fatecelo sapere nei commenti!